Come funziona il recinto elettrico?

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Elettrificatore per recinto elettrico
Elettrificatore per recinto elettrico

L’ elettrificatore per recinto elettrico (generatore di impulsi) produce max. 60 impulsi ad alta tensione ma con amperaggio basso. La durata di un impulso è max. 10 millisecondi, la sua tensione ha max. 12000 V.

Il vantaggio principale dei sistemi di recinto elettrico è che gli animali possono abituarsi ai confini definiti del recinto. Toccando il recinto elettrico, l'animale viene fulminato in modo da non subire ferite, ma dopo 2-5 tocchi si sviluppa un riflesso di paura che gli manterrà all'interno del recinto o gli animali selvatici lontano dal recinto.

Principiul de funcționare al gardului electric

A. Apparecchio per recinto elettrico

Dispositivo che contiene componenti elettronici speciali in grado di generare impulsi di alta tensione, brevi, con una frequenza di circa un secondo. Il parametro essenziale dell’apparecchio è l’energia immagazzinata, espressa in Joule (J). Per recinti di piccole dimensioni (1–2 km di lunghezza) è necessario un apparecchio con energia di 1–2 Joule, mentre per recinti più lunghi si raccomandano dispositivi da 4–7 Joule.

B. Alimentazione

L’apparecchio è alimentato a 12 V in corrente continua, in due modi: tramite un adattatore di rete 230/12 V oppure, in zone lontane dalla rete elettrica, con una batteria per auto da 12 V. Con una batteria auto completamente carica, il sistema può funzionare per oltre una settimana. La ricarica della batteria può essere effettuata tramite un pannello solare.

C. Messa a terra

La messa a terra è un elemento indispensabile dei sistemi di recinto elettrico. Essa chiude il circuito quando il conduttore viene toccato. È un componente fondamentale per il corretto funzionamento del recinto elettrico, pertanto la sua qualità è estremamente importante.

Per la messa a terra, deve essere inserito nel terreno un picchetto metallico zincato di almeno 1 m di lunghezza. Per recinti più lunghi di 2–3 km si consiglia l’installazione di più punti di messa a terra, posizionati a qualche metro di distanza l’uno dall’altro.

La messa a terra deve essere realizzata il più vicino possibile all’apparecchio del recinto elettrico. Il luogo ideale è una zona ombreggiata e umida.

D. Pali, picchetti

Elementi strutturali in legno o metallo sui quali vengono montati gli isolatori che sostengono il conduttore. In alcuni casi si possono utilizzare pali già esistenti o altre strutture per fissare gli isolatori. I pali di estremità, d’angolo o dei cancelli devono essere fissati solidamente al terreno, altrimenti la tensione del conduttore diminuirà nel tempo.

E. Isolatori

Garantiscono il sostegno del conduttore e l’isolamento di questo dagli elementi di supporto. Qualsiasi contatto del conduttore con elementi di sostegno, vegetazione ecc. riduce significativamente l’efficienza del sistema. La vegetazione conduce molto bene gli impulsi di alta tensione! In condizioni di umidità o pioggia anche gli elementi non metallici di supporto possono diventare conduttivi, perciò l’uso di isolatori speciali per recinti elettrici è assolutamente necessario.

F. Conduttore per recinto elettrico

Filo, corda o nastro con fili metallici incorporati. La scelta del tipo più adatto si effettua in base a diversi parametri, in particolare in funzione della specie animale da contenere o tenere a distanza:

  • Visibilità: il filo è meno visibile, la corda è più visibile, mentre il nastro è eccellente in termini di visibilità.
  • Resistenza alla rottura: per animali domestici è sufficiente un valore inferiore a 100 kg, mentre per animali selvatici si raccomandano conduttori con resistenza superiore a 100 kg.
  • Resistenza elettrica: espressa in Ohm per metro (Ω/m). Più basso è il valore, minore è la perdita di tensione – aspetto importante soprattutto per i recinti lunghi.
  • Lunghezza massima del recinto: in funzione della resistenza elettrica, il produttore indica una lunghezza massima del recinto per la quale il sistema funziona correttamente. Se il recinto è composto da più file di conduttori, questo valore può essere raddoppiato.

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G. Isolatori d’angolo o di estremità

Isolatori più robusti, utilizzati alle estremità e agli angoli del recinto grazie alla loro forma e solidità.

H. Cartello di avvertimento

I recinti elettrici che passano vicino a strade o sentieri devono essere segnalati con cartello di avvertimento poste a intervalli di 5–20 m.

I. Connettore per cancello

Set speciale di connettori che assicura un buon collegamento galvanico tra il conduttore e gli elementi del cancello.

J. Isolatore per cancello

Isolatore dotato di gancio, al quale si collega da un lato il conduttore del recinto e dall’altro il conduttore o la molla del cancello.

K. Maniglia per cancello

Maniglia ben isolata, dotata di gancio, indispensabile per la costruzione dei cancelli. All’interno contiene una molla che mantiene la corretta tensione del conduttore.

L. Molla

Molla estensibile che consente di costruire un cancello durevole e adatto a un uso frequente.

M. Connettore

Elemento costruttivo essenziale che consente di prolungare il conduttore, fissarlo alle estremità o collegarlo ad altri componenti.

Attenzione: è vietato unire i conduttori mediante nodi o torsioni, poiché in questo modo non si ottiene un collegamento galvanico di qualità!

I connettori si raccomandano anche alle estremità del conduttore, poiché, allentandoli, è possibile regolare successivamente la tensione del filo con facilità.

Gli animali che toccano i fili del recinto elettrico generano un cortocircuito tra il filo e il terreno. Pertanto, qualsiasi oggetto con resistenza elettrica significativa a contatto diretto con il filo del recinto può ridurre l’efficienza del sistema o persino arrestarne completamente il funzionamento. Poiché i materiali con alta resistenza elettrica sono buoni conduttori di alta tensione anche in condizioni di tempo secco, gli oggetti (ad esempio le piante) che toccano i fili del recinto elettrico possono provocare cortocircuiti nel sistema. È quindi consigliato che il filo del recinto entri in contatto solo con gli isolatori, ma non con la vegetazione o altri elementi del terreno.

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